Risvegliare il senso della meraviglia e creare un’esperienza memorabile è l’obiettivo di Demo design emotion, un’idea visionaria trapiantata nel contesto del litorale romagnolo con i piedi affondati nelle sabbie dorate di Rimini.
Partendo dal recupero di una pensione locale in disuso, il progetto ha previsto il coinvolgimento di dieci studi di architettura chiamati a ripensare gli spazi di quello che diventerà un hub di sperimentazione dell’hospitality, ognuno con la propria ispirazione e idea di accoglienza. Ne deriva uno spazio eclettico che riunisce differenti cifre progettuali, all’insegna della connessione e dell’unicità e che sarà il punto di riferimento per il settore.
Demo design emotion è un esperimento progettuale unica nel suo genere. L’idea è venuta a Mauro Santinato AD di Teamwork, azienda leader nella consulenza alberghiera.
Audacia, bellezza e sorpresa sono i 3 temi che hanno completato il brief per i 10 studi di architettura che sono stati scelti, ma sono anche elementi propri del carattere di un’azienda che ha le sue radici nel territorio che più di tutti ha fatto dell’ospitalità la sua connotazione distintiva: Rimini.
Partendo dal recupero di una pensione locale in disuso, il progetto ha previsto il coinvolgimento di dieci studi di architettura chiamati a ripensare gli spazi di quello che diventerà un hub di sperimentazione dell’hospitality, ognuno con la propria ispirazione e idea di accoglienza. Ne deriva uno spazio eclettico che riunisce differenti cifre progettuali, all’insegna della connessione e dell’unicità e che sarà il punto di riferimento per il settore.
Demo design emotion è un esperimento progettuale unica nel suo genere. L’idea è venuta a Mauro Santinato AD di Teamwork, azienda leader nella consulenza alberghiera.
Audacia, bellezza e sorpresa sono i 3 temi che hanno completato il brief per i 10 studi di architettura che sono stati scelti, ma sono anche elementi propri del carattere di un’azienda che ha le sue radici nel territorio che più di tutti ha fatto dell’ospitalità la sua connotazione distintiva: Rimini.
A CaberlonCaroppi il compito di occuparsi delle aree comuni e della facciata e il consiglio di farlo divertendosi e sperimentando.
L’ispirazione è indubbiamente industrial con una fortissima nota POP e deco.
Il colore è l’elemento dominante con cui lo studio gioca alternandolo in pattern, forme geometriche e selezionando aziende che non hanno minimamente paura di osare.
Ogni area sarà scandita da una forte connotazione di colore che la idendificherà. Basti pensare che ogni piano sarà diverso dall’altro garantendo all’utente abituale prospettive sempre nuove.
Per citarne una la facciata sarà completamente ricoperta da una carta da parati da esterno Wall&Decor disegnata dallo studio che simula una parete di mattoni bianchi decorata con mega dot di colori sgargianti. Edificio tra gli edifici Hotel Demo punta a diventare in questo modo un landmark. Niente male!
Alle citazioni Pop e all’utilizzo del colore lo studio accosta la scelta di materiali metallici di origine industriale e approcci grafici di chiara ispirazione “warheliana” per arredare zone fluide, mutabili ed eclettiche arredate con mobili e complementi semovibili.
Ne risultano spazi estremamente contemporanei che prendono vita in base alle reali necessità dell’albergatore e del visitatore. Spazi al servizio delle emozioni e dell’esperienza che sono poi la sintesi dell’idea di Demo hotel.
La sperimentazione si evince dall’approccio innovativo che lo studio sta avendo nella scelta di accostamenti cromatici, materiali nuovi e concetti progettuali inediti che lavorano sulle proporzioni e che rendono Demo Hotel realmente qualcosa di vivo, morfico ed empatico tipico delle strutture ricettive più interessanti del nord Europa o della East Coast statunitense.
Demo Hotel trova strette tutte le definizioni per riconoscersi nel concetto massimo e bellissimo di accoglienza nel senso più ampio del termine.
L’ispirazione è indubbiamente industrial con una fortissima nota POP e deco.
Il colore è l’elemento dominante con cui lo studio gioca alternandolo in pattern, forme geometriche e selezionando aziende che non hanno minimamente paura di osare.
Ogni area sarà scandita da una forte connotazione di colore che la idendificherà. Basti pensare che ogni piano sarà diverso dall’altro garantendo all’utente abituale prospettive sempre nuove.
Per citarne una la facciata sarà completamente ricoperta da una carta da parati da esterno Wall&Decor disegnata dallo studio che simula una parete di mattoni bianchi decorata con mega dot di colori sgargianti. Edificio tra gli edifici Hotel Demo punta a diventare in questo modo un landmark. Niente male!
Alle citazioni Pop e all’utilizzo del colore lo studio accosta la scelta di materiali metallici di origine industriale e approcci grafici di chiara ispirazione “warheliana” per arredare zone fluide, mutabili ed eclettiche arredate con mobili e complementi semovibili.
Ne risultano spazi estremamente contemporanei che prendono vita in base alle reali necessità dell’albergatore e del visitatore. Spazi al servizio delle emozioni e dell’esperienza che sono poi la sintesi dell’idea di Demo hotel.
La sperimentazione si evince dall’approccio innovativo che lo studio sta avendo nella scelta di accostamenti cromatici, materiali nuovi e concetti progettuali inediti che lavorano sulle proporzioni e che rendono Demo Hotel realmente qualcosa di vivo, morfico ed empatico tipico delle strutture ricettive più interessanti del nord Europa o della East Coast statunitense.
Demo Hotel trova strette tutte le definizioni per riconoscersi nel concetto massimo e bellissimo di accoglienza nel senso più ampio del termine.